30 anni dopo il primo cyberattacco, siamo sicuri?

Robert Tappan Morris all’età di 23 anni nel 1988 divenne il creatore “involontario” del primo Worm, cioè un programma in grado di viaggiare da computer a computer replicandosi. Lo creò con lo scopo di misurare la dimensione della rete e quindi contare il numero dei dispositivi interconnessi in internet.
 

L’errore
Il programma doveva installarsi ed inviare un segnale di controllo ad un server che teneva il conteggio ma, per un errore di programmazione e per gli scarsi o inesistenti livelli di sicurezza del tempo, il programma si diffuse in modo incontrollato continuando a replicarsi velocemente e intasando la rete. 

Il danno
Si calcola che il cyberattacco avesse infettato circa il 10% dei dispositivi connessi ad internet in quel tempo e quando il problema venne arginato il danno per il blackout ai sistemi di moltissime aziende fu stimato in svariati milioni di euro. Lo studente fu condannato a pagare una multa molto salata al tempo, (oltre 10.000 dollari) ma nonostante ciò oggi insegna al MIT Lab for Computer Science e nel 98” dieci anni dopo aver creato il primo cyberattacco della storia ha venduto una start-up da lui fondata a YAHOO! al prezzo di 49 milioni di dollari. 

E adesso?
Ad oggi si calcola siano circa tra i 6 e i 9 miliardi i dispositivi di ogni tipo connessi ad Internet e il numero delle minacce informatiche è in forte aumento. Purtroppo molti dispositivi e sistemi connessi tutt’oggi continuano ad avere le stesse falle di sicurezza di trent’anni fa con rischi economici ancora maggiori, basti pensare che nel 2017 la stima globale dei danni causati dal cybercrime si aggira intorno ai 500 miliardi di dollari. 

Per questo Intercom Solutions fornisce software e servizi personalizzati seguendo logiche che mettono la sicurezza in primo piano nell’ottica della business continuity e del disaster recovery. Secondo noi prevenire è sempre meglio che curare. Contattaci per migliorare la sicurezza della tua azienda o visita la sezione dedicata all’interno del nostro sito internet.